8 tecnologie che segneranno il destino del turismo

Secondo l’OMT, l’Organizzazione Mondiale del Turismo, il turismo internazionale ha visto una forte impennata nei primi cinque mesi del 2022, con quasi 250 milioni di arrivi internazionali registrati.

Viaggiare è forse uno degli hobby più comuni. Tuttavia, il settore turistico si trova ad affrontare alcune incertezze che sicuramente lo segneranno per il futuro e la trasformazione digitale è uno dei cambiamenti più caratterizzanti.

Per questo motivo, nel Giorno Internazionale del Turismo, IEBS Digital School ha menzionato 8 tecnologie che segneranno il futuro del turismo.

1.     Big Data: Questa tecnologia è già stabile in molti altri settori e anche il turismo può usarla a proprio vantaggio. Di fatti, molti attori già la stanno mettendo a frutto. Ad esempio, esistono catene alberghiere che utilizzano le informazioni dei propri ospiti per determinare qual è il miglior target per le campagne di marketing. Esaminano i propri data base per valutare il prezzo speso, il motivo del viaggio o il paese di provenienza e paragonano queste informazioni con i dati pubblici da fonti governative per sviluppare il profilo del cliente più in linea con l’hotel per provare a raggiungere più alti tassi di successo. In questo modo viene raffinata la segmentazione delle proprie campagne pubblicitarie per aumentarne l’efficacia e ottimizzare l’investimento.

2.     Realtà aumentata e realtà virtuale: la RA e la RV sono entrate a pieno titolo nel mondo dei viaggi per via di tutte le possibilità che possono offrire. Sempre più spesso, le imprese ricorrono a questa tecnologia per mostrare agli utenti le camere delle crociere, per trasportare i viaggiatori in un secondo alla Grande Muraglia Cinese, o sulla vetta dell’Everest, o per far provare loro la sensazione di andare in kayak nel Gran Canyon, godendo delle viste e dei suoni di ogni luogo.

3.     Tecnologia di riconoscimento: questa tecnologia comprende il riconoscimento di impronte digitali, il riconoscimento del viso, scansione retinica e altri metodi di identificazione biometrica. Oggi giorno, vengono già utilizzati in alcuni hotel per permettere l’accesso alla camera tramite impronta digitale o per effettuare il check-out contactless. Tuttavia, in futuro ci si aspetta che questa tecnologia possa permettere ai clienti di pagare il pasto al ristorante dell’hotel semplicemente camminando verso l’uscita.

4.     Internet of Things: l’IoT sarà un fattore determinante per la personalizzazione dell’esperienza del cliente, che fornirà quindi la possibilità, ad esempio, di interagire con il termostato della camera o controllare il televisore tramite app. Esistono anche valigie dotate di dispositivi che permettono agli utenti di conoscerne la posizione in qualunque momento per evitare che vengano smarrite in aeroporto o altrove.

5.     Tecnologia mobile: secondo TripAdvisor, il 45% degli utenti utilizza lo smartphone per qualsiasi aspetto riguardi la vacanza. Per questo motivo, è importante adattare servizi e comunicazioni aziendali a questi dispositivi. Si parla di sistemi grazie a cui, ad esempio come nel caso della compagnia aerea KLM, ogni volta che un passeggero prenota il volo riceve tutte le informazioni sul biglietto, carta d’imbarco o aggiornamenti sul volo tramite Facebook Messenger. In questo modo, l’utente ha tutto il necessario sul viaggio nel palmo della mano tramite un’applicazione che già utilizza, come Facebook Messenger, senza il bisogno di scaricarne una nuova.

6.     Assistenti virtuali: Sempre di più gli hotel iniziano a fare affidamento su assistenti virtuali progettati specificamente per il settore. Così, di recente IBM ha lanciato Watson Assistant, un assistente virtuale con intelligenza artificiale che crea un’esperienza interattiva e personalizzata per i consumatori. Le imprese dovranno quindi adattare i propri servizi alle necessità dei clienti.

7.     Blockchain: La blockchain è una tecnologia con lo scopo di trasformare il mondo come lo conosciamo. Anche se viene sfruttata principalmente in ambito finanziario, la blockchain potrebbe tornare utile anche nel turismo. Anche se in questo ambito non è ancora stata accolta del tutto, tutto fa pensare che sarebbe molto utile, per esempio, per identificare i passeggeri in aeroporto, garantire la trasparenza tra le opzioni del turista e offrire pagamenti facili e sicuri.

8.     5G: il 5G promette velocità di caricamento e download molto più rapide, una copertura molto più ampia e connessioni incredibilmente stabili. Ci permette di sviluppare e distribuire una tecnologia che con il 4G non era possibile. Questo significa che la connessione tra dispositivi intelligenti sarà più efficiente e potremo sfruttare davvero le potenzialità dell’IoT. Il turismo immersivo, dove la tecnologia pone il viaggiatore come protagonista dell’esperienza, sarà presto una realtà. Inoltre, la realtà aumentata (AR) o il video a 360° saranno presto disponibili e accessibili.

È da molto che il turismo ha bisogno di rinnovarsi per continuare ad attrarre utenti e il contesto strizza l’occhio a professionisti specializzati in marketing digitali e turismo. Per questo, IEBS ha lanciato il master in Hospitality Management e Marketing Turistico 4.0, un programma in cui gli studenti impareranno a progettare un’esperienza personalizzata e le tecniche più all’avanguardia del settore.