Aumentano del 20% le vendite di switch ad alta velocità

L’instabilità macroeconomica in Europa e in Medio Oriente ha portato al calo delle vendite degli switch di rete.

Il maggiore dinamismo del mercato delle forniture di attrezzature di rete registrato negli ultimi mesi ha determinato l’aumento delle vendite di uno dei componenti informatici essenziali, gli switch di rete per i data center.

Nel terzo trimestre 2022, le vendite sono arrivate a toccare un +20%, il che rappresenta a tutti gli effetti una cifra record sui 9 mesi dell’anno e che permette di chiudere l’anno con un valore di crescita a due cifre. Secondo effetto di questa tendenza più che positiva è il riflesso sul settore delle forniture: aumentano gli ordini per i data center e quindi dei loro componenti, tra cui gli stessi switch.

Nonostante le non rosee previsioni per il 2023, che vedono una domanda generale del mondo digitale piuttosto debole come conseguenza dell’incertezza macroeconomica, si ritiene che proprio il mercato dei data center dovrebbe reggere, con una domanda in aumento in controtendenza rispetto al clima generale. In tale senso, potrebbe essere un fattore positivo in più l’adozione accelerata degli switch da 200/400 Gbps.

Sia questi, sia i provider di servizi di telecomunicazioni e le grandi imprese son stati motori trainanti per il segmento cloud e rappresentano circa l’80% delle vendite complessive.

Le aree che hanno visto la maggiore crescita in termini di vendite di switch sono il nord America, Cina e la regione Asia-Pacifico, con un tasso di crescita a doppia cifra. Il nord America da solo è titolare del 90% di questa crescita, mentre Europa e Medio Oriente, per via dell’instabilità macroeconomica, ha visto un calo delle vendite.