Bitdefender propone uno strumento di decodifica per il ransomware MegaCortex

Identificato nel 2019, si calcola che questo malware abbia colpito persone e realtà in 71 paesi, con danni per un valore di 100 milioni di dollari.

Gli attacchi ransomware dilagano in tutto il mondo e il settore della sicurezza informatica è sotto pressione per arginare il problema o, eventualmente, limitarne gli effetti.

Bitdefender ha annunciato un nuovo decryptor per ransomware. Questo strumento, nello specifico, si attiva nei casi con infezione da MegaCortex.

La soluzione ha carattere universale e viene offerta gratuitamente in modo tale che le vittime di questo ransomware possano recuperare i propri dati criptati.

Bitdefender ha lavorato al progetto con NoMoreRansom, Europol, la procura e la polizia cantonale di Zurigo.

Identificato nel 2019, si calcola che MegaCortex abbia colpito oltre 1800 persone, realtà e istituzioni in 71 paesi, con danni per un valore di 100 milioni di dollari.

Questa non è la prima volta che Bitdefender pubblica uno strumento di questo tipo. La società, infatti, presentato 23 decryptor per ransomware, tra cui quelli per GrandCrab e REvil.

Per evitare di cadere nella trappola dei criminali informatici, gli esperti raccomandano formazione in sicurezza, il ricorso a soluzioni EDR e XDR aggiornate e, possibilmente, il supporto di un servizio MDR a completamento dei sistemi di protezione interni.