Lenovo abbatte il muro dei 70 miliardi di dollari in fatturato

Né le problematiche legate agli approvvigionamenti, né la pandemia, l’incertezza geopolitica o l’aumento dell’inflazione. Niente ha impedito a Lenovo di chiudere un anno incredibile dal punto di vista economico-finanziario.

La società ha raggiunto il massimo storico in fatturato e in utili nel corso dell’ultimo esercizio. Il fatturato ha abbattuto il muro dei 71 miliardi di dollari, ovvero un incremento di 10 miliardi sull’anno precedete, mentre l’utile netto è cresciuto del 72% anno su anno ed è arrivato a 2 miliardi di dollari.

“Anche se lo scorso anno ha portato con sé sfide importanti per tutto il mondo, grazie all’accelerazione della trasformazione digitale e intelligente in tutto il mondo, Lenovo è riuscita a chiudere un anno da record”, commenta Yuanquig Yang, CEO della società di high-tech, che poi aggiunge “tutti i nostri business principali hanno registrato utili in questo esercizio e i nostri nuovi motori di crescita, SSG, ISG e Mobile, stanno dimostrando un’inerzia notevole”.

Il Gruppo di Soluzioni e Servizi (SSG) ha contribuito con 5,4 miliardi di dollari dopo aver registrato una crescita a doppia cifra in tutti i segmenti, specialmente a livello di servizi gestiti. Altri 7 miliardi sono legati al Gruppo di Soluzioni di Infrastruttura (ISG), che ha raggiunto piena profittabilità. Ma il dato che risalta è quello del Gruppo di Dispositivi Intelligenti (IDG), che per la primo volta ha superato la soglia dei 60 miliardi.

La parte degli smartphone è riuscita a raddoppiare l’utile operativo fino ai 360 milioni di dollari, ovvero la cifra più alta che Lenovo abbia mai visto dall’acquisizione della Motorola Mobility.