Nvidia scommette sul raffreddamento a liquido per ridurre il consumo di energia in data center

Nvidia ridurrà fino al 30% il consumo energetico dei data center grazie ad una nuova generazione di schede grafiche con raffreddamento a liquido.

I data center, grazie al raffreddamento a liquido, potrebbero arrivare a ridurre il proprio consumo energetico fino al 30%. Questa è la posizione di Nvidia mentre annuncia piani per sviluppare una nuova generazione di schede grafiche dotate di raffreddamento a liquido.

L’annuncio è stato reso pubblico da Nvidia durante l’evento Computex in cui ha mostrato una versione con raffreddamento a liquido della sua scheda grafica A100 in grado di consumare il 30% in meno di energia rispetto alla versione raffreddata ad aria. E questa non è l’unica scheda grafica in corso di innovazione, visto che in futuro potrebbe esserci un’intera gamma di questi dispositivi.

Inoltre, la tecnologia non si limiterà al mondo informatico e Nvidia spera di sviluppare schede con raffreddamento a liquido anche per il settore automotive dove i componenti rimangono incapsulati in spazi molto ridotti e con scarsa ventilazione.

Riduzione del consumo energetico

Indubbiamente i maggiori vantaggi andranno proprio ai data center, visto che oltre l’effettiva alimentazione elettrica per il funzionamento dei server, una quota considerevole del dispendio energetico è quella dell’elettrica per i sistemi di raffreddamento e di ventilazione che mantengono la temperatura ottimale degli impianti. E quindi essere in grado di poter abbattere di un terzo questa quota di energia dei data center è senza dubbio un fattore importante da poter sfruttare.

Allo stesso tempo, il raffreddamento a liquido di componenti informatiche è in grado di offrire migliori performance, il che nel caso di sistemi potenti come quelli che si applicano agli strumenti di intelligenza artificiale o alla blockchain avrebbe discreta importanza.

Dai videogiochi ai data center

Per anni, molti dei sistemi informatici in cui si è diffuso il raffreddamento a liquido per alcuni componenti sono stati i computer per il gaming, un settore dove l’alta performance delle apparecchiature è stata un punto focale e dove, parlando di canoni puramente estetici, i circuiti di raffreddamento a liquido con illuminazione LED sono diventati una vera e propria caratteristica di identità.

E oltre il minor consumo energetico, il raffreddamento a liquido è decisamente più efficiente di quello ad aria e richiede meno spazio, motivo per cui Nvidia ha deciso di offrire questa nuova generazione di dispositivi ad un più vasto pubblico.