Verso gli 86 miliardi di verifiche di identità digitale

Juniper Research si aspetta che i commercianti puntino su controlli biometrici e soluzioni basate su intelligenza artificiale.

Le verifiche di identità digitale aumenteranno quest’anno, passando dai 75 miliardi nel 2024 alle 86 miliardi.

In questa crescita del 15% avrà a che fare l’adozione di SCA o l’autenticazione rafforzata del cliente per ridurre la frode ai danni degli e-commerce.

“Il mercato della verifica dell’identità digitale sta sperimentando una rapida evoluzione e i fornitori devono equilibrare le regolamentazioni sempre più rigide e il miglioramento delle esperienze degli utenti man mano che sviluppano nuovi servizi”, commenta Thomas Wilson in rappresentanza di Juniper Research, la consulente che offre queste cifre.

“I nuovi metodi di verifica devono allinearsi con l’innovazione tecnologica dell’hardware di consumo”, indica.

Si aspetta che i commercianti puntino su controlli di tipo biometrico, come il riconoscimento facciale. Dovrebbero anche implementare soluzioni basate su tecnologia di intelligenza artificiale, come la rilevazione di vita.

Juniper Research evidenzia che la biometria del comportamento, che confronta il comportamento di un utente con quello registrato dal proprietario delle credenziali, aiuterà nei compiti di autenticazione senza danneggiare l’esperienza di uso.