Zoom Workplace, una piattaforma di collaborazione supportata dall’intelligenza artificiale

“Zoom Workplace con AI Companion aiuterà a risolvere problemi reali dei clienti riunendo le principali soluzioni di collaborazione su un’unica piattaforma”, commenta Smita Hashim, direttrice di Product per Zoom.

Zoom ha ufficializzato Zoom Workplace, una piattaforma di collaborazione aperta che è supportata dall’intelligenza artificiale.

Questa soluzione arriva insieme a miglioramenti nell’assistente digitale AI Companion, tra cui più funzioni per Zoom Phone e capacità estese che riguardano la chat in team o la lavagna.

Come elemento rilevante, introduce la novità di Ask AI Companion che sarà integrante nella preparazione della giornata lavorativa.

Ask AI Companion riunisce, riassume e condivide informazioni di Zoom Meetings, Mail, Team Chat, Notes e Docs. Tra le sue capacità, mostra elementi azione rilevati, elabora ordini del giorno e sintetizza thread di chat. Più avanti la soluzione dovrebbe essere in grado di estrarre contenuti da applicazioni di terzi.

“Abbiamo visto l’impatto positivo che Zoom AI Companion ha avuto sul nostro business e sui nostri clienti, trasformando il modo di lavorare e liberando tempo prezioso per dedicarlo al lavoro collaborativo”, commenta Smita Hashim, direttrice di Product di Zoom.

“Zoom Workplace con AI Companion aiuterà a risolvere problemi reali dei clienti riunendo le principali soluzioni di collaborazione in un’unica piattaforma per aiutare a migliorare produttività, efficienza e giornata lavorativa in generale, tutto questo all’interno dell’esperienza Zoom che gli utenti amano e di cui si fidano”, spiega.

Zoom Workplace promette di ri-immaginare il lavoro in team e promuovere l’esperienza utente all’interno della proposta personalizzata di Zoom.

Una nuova scheda di Meetings nell’applicazione di Zoom darà la possibilità di collaborare prima, durante e dopo le riunioni. Funzionerà come punto centrale per ordini del giorno, registrazioni e condivisioni.

Nei meeting, una vista con vari oratori adatterà la disposizione del video per mettere in evidenza chi è attivo. L’IA entrerà in azione per illuminare visi e creare sfondi.

Tramite la barra degli strumenti sarà possibile fissare le funzioni più utilizzate. Gli utenti avranno poi a disposizione l’utilizzo multiplo e l’uso collaborativo con modifiche direttamente dalle riunioni con documenti di altre applicazioni.

In Team Chat, le tab promuovono la comunicazione asincrona. Gli utenti potranno tenere link, lavagne e risorse in un’unica vista. Gli utenti avranno poi anche a disposizione spazi condivisi per raggruppamenti di canali, per organizzare conversazioni e scoprire progetti di interesse o tematiche basate su obiettivi.

Dalla loro parte, la tab Spazio di lavoro dà accesso a luoghi da dove gestire i partecipanti dall’applicazione di Zoom Workplace.

Se uno schermo non è sufficiente, esiste la possibilità di estendere Zoom Rooms su un dispositivo aggiuntivo e di lavorare con audio e video.

Zoom presenta poi miglioramenti su Zoom Contact Center, come integrazioni e canali digitali aggiuntivi o funzioni migliorate di IA e insight. L’idea è dare strumenti per rafforzare le relazioni con i clienti, sfruttando le informazioni in tempo reale.