Crollano gli utili di Intel, -109%

Pat Gelsinger punta il dito contro “l’improvviso e rapido calo dell’attività economica”, ma anche a problemi gestionali propri della società.

Intel ha visto il proprio fatturato ridursi del 22% in questo secondo trimestre dell’anno, passando dai 19,6 miliardi di dollari del 2020 ai 15,3.

E le cattive notizie non finiscono qui. Intel ha infatti registrato una situazione in perdita di mezzo milione di dollari a livello di GAAP, mentre appena un anno va incassava 5,1 miliardi di dollari, Il dato implica un crollo di ben il 109%. In termini non GAAP, il calo si colloca al 79%, ossia da 5,6 miliardi a 1,2 miliardi di dollari di utili.

“I risultati di questo trimestre sono stati al di sotto degli standard che abbiamo fissato per la società e per i nostri azionisti. Dobbiamo fare meglio e lo faremo”, promette il CEO di Intel, Pat Gelsinger.

“Ci troviamo di fronte a condizioni commerciali mutevoli e lavoriamo in stretta collaborazione con i nostri clienti mentre rimaniamo concentrati sulla nostra strategia e sulle opportunità a lungo termine”, segnala. “Abbiamo accettato questo ambiente connotato da sfide per accelerare la nostra trasformazione”.

L’improvviso e il rapido calo dell’attività economica è stato il fattore principale” dei risultati di questo secondo trimestre, almeno secondo le parole del CEO della società, ma questa “mancanza ha anche rivelato alcuni nostri problemi di gestione”, riconosce poi.