La Cina entra a competere nel mercato delle schede grafiche tramite Biren Technology

La società Biren Technology garantirebbe l’accesso della Cina nel complesso mercato delle schede grafiche.

La società cinese Biren Technology ha annunciato una gamma di schede grafiche che quindi darebbero l’accesso alla Cina nel complesso mercato delle GPU, dove si troverà a competere con altre società leader del settore, come AMD o Nvidia.

Prodotte dalla società taiwanese TSMC, il modello BR100 della Biren Technology è la scheda grafica di riferimento. Facendo affidamento su tecnologia litografica da 7 nanometri 2.5D CoWos, il prodotto può competere, in termini di performance per watt consumato, con i modelli premium del segmento.

La BR100 vanta 77 miliardi di transistor (in confronto, la GPU GeForce RTX 3090 Ti di Nvidia ne ha appena 28,3 miliardi), 64 Gb di VRAM di tipo HBM2e, con un’ampiezza di banda massima da 2,3 Gbps, e interfaccia di connessione PCI Express 5.0.

Secondo la Biren Technology, la BR100 ha una capacità di 100 teraflop in operazioni di virgola mobile, con una precisione di 16 bit. Si tratta però di capacità che non potranno essere sfruttate dai gamer, visto che questa GPU è destinata a postazioni professionali e server.

Per il mercato cinese verrà reso disponibile il modello BR104, con 32 Gb di VRAM di tipo HBM2e e con una capacità di calcolo di operazioni a virgola mobile pari a 128 teraflop. La BR104 verrà prodotta dalla società di Taiwan TSMC con tecnologia litografica 2.5D CoWoS da 7 nanometri.