Intel presenta le nuove GPU Arc Pro e Gaudi 3 per potenziare l’IA e le workstation professionali

Intel presenta le sue nuove GPU Arc Pro B60 e B50, e gli acceleratori Gaudi 3, ampliando il suo impegno per l’IA con soluzioni per sviluppatori, workstation e data center.
Nel contesto di Computex 2025, Intel ha annunciato un importante progresso nella sua strategia di intelligenza artificiale e grafica professionale con il lancio delle nuove GPU Intel Arc Pro Serie B e gli acceleratori di IA Intel Gaudi 3, progettati per rispondere alla crescente domanda di potenza di calcolo in IA, workstation professionali e data center.
Nuove GPU Arc Pro B60 e B50
Le nuove Intel Arc Pro B60 (24GB) e Arc Pro B50 (16GB) sono ottimizzate per carichi di lavoro di inferenza IA e applicazioni professionali esigenti. Basate sull’architettura Xe2, entrambe includono core Intel Xe Matrix Extensions (XMX), ray tracing avanzato e compatibilità con più GPU, il che le rende opzioni scalabili e accessibili per piccole e medie imprese, nonché per professionisti del design, ingegneria e creazione di contenuti.
Queste GPU dispongono di certificazioni software ISV e offrono driver per Windows e Linux, dove supportano anche implementazioni tramite container per facilitare l’integrazione nei flussi di lavoro IA. Inoltre, Intel ha presentato Project Battlematrix, una piattaforma workstation configurabile con processori Xeon, in grado di ospitare fino a 8 GPU Arc Pro B60 e fino a 192GB di memoria video, ideale per modelli IA fino a 150 miliardi di parametri.
Intel ha confermato che i primi campioni del modello B60 saranno disponibili per produttori come ASRock, Gunnir o Sparkle a giugno 2025, mentre la Arc Pro B50 arriverà sul canale a partire da luglio.
Gaudi 3: IA scalabile da PCIe a rack completi
Intel ha anche ampliato le opzioni di implementazione del suo acceleratore Gaudi 3, ora disponibile sia in formato PCIe che in sistemi su scala rack. Le schede PCIe consentono alle aziende di eseguire modelli come Llama 3.1 8B o Llama 4 in ambienti server esistenti, mentre i sistemi rack supportano fino a 64 acceleratori Gaudi 3 e 8,2 TB di memoria ad alta velocità, distinguendosi per la loro efficienza energetica, architettura modulare e compatibilità con lo standard Open Compute Project.
Queste configurazioni sono progettate per offrire alte prestazioni in inferenza in tempo reale, bassa latenza e scalabilità, allineandosi con l’impegno di Intel per un’infrastruttura IA aperta e senza blocco del fornitore.
AI Assistant Builder: strumenti aperti per agenti IA locali
Insieme alle novità hardware, Intel ha annunciato la disponibilità pubblica di AI Assistant Builder, il suo framework open source per creare agenti IA locali ottimizzati per piattaforme Intel. Già disponibile su GitHub, questo ambiente consente di sviluppare assistenti personalizzati che operano su PC locali, senza bisogno di dipendere esclusivamente dal cloud. Marchi come Acer e ASUS hanno già mostrato soluzioni basate su questa tecnologia durante Computex.
Un traguardo nei 40 anni di Intel a Taiwan
Questi annunci coincidono con il 40° anniversario di Intel a Taiwan, dove l’azienda ha mantenuto una solida relazione con uno degli ecosistemi tecnologici più innovativi del mondo. “Rinnoviamo il nostro impegno con i nostri partner a Taiwan per creare prodotti che entusiasmino i nostri clienti e sfruttino le opportunità che l’IA porta con sé”, ha affermato Lip-Bu Tan, CEO di Intel.
Con queste innovazioni, Intel rafforza il suo ruolo chiave nella corsa all’intelligenza artificiale, puntando su soluzioni accessibili, scalabili e allineate con le reali esigenze di aziende e sviluppatori. La sua proposta spazia dalle workstation alle infrastrutture IA su larga scala, con una visione incentrata sull’apertura, l’efficienza e le prestazioni.