Zoom migliora entrate e utili

La società specializzata in tecnologia per videoconferenze avanza nel suo anno fiscale 2026.

La società Zoom Communications è immersa nel suo anno fiscale 2026, di cui ha già completato il primo trimestre.

“Abbiamo avuto un altro trimestre solido, superando le previsioni sia in termini di ricavi che di redditività”, afferma a riguardo Eric S. Yuan, fondatore e CEO di Zoom, “il che dimostra la solidità della nostra piattaforma e l’innovazione incentrata sull’intelligenza artificiale”.

“In un contesto macroeconomico incerto”, sottolinea, “i clienti si rivolgono a Zoom per aumentare l’efficienza, migliorare le esperienze di clienti e dipendenti e assicurare il futuro delle loro attività”.

Zoom ha registrato durante il trimestre “un continuo impulso in Zoom Customer Experience, Zoom Revenue Accelerator e Workvivo”.

Dati alla mano, la società ha incassato oltre 1,1 miliardi di dollari, il 2,9% in più rispetto a un anno fa. I ricavi corrispondenti a Enterprise sono cresciuti fino a 704,7 milioni, mentre quelli relativi a Online sono scesi a 470 milioni.

L’utile netto GAAP di Zoom è stato di 254,6 milioni di dollari (o 0,81 dollari per azione), rispetto ai 216,3 milioni (o 0,69 dollari per azione) del primo trimestre dell’esercizio fiscale 2025.

In termini non GAAP sono stati 448,3 milioni (1,43 dollari per azione) contro i precedenti 426,3 milioni (1,35 dollari per azione).