Amazon già effettua consegne con droni

Da alcuni anni, si sta aprendo un futuro in cui le imprese effettuano le consegne a domicilio utilizzando aeromobili senza equipaggio. Amazon continua a lavorare per ridurre sempre di più i tempi di consegna e aumentare la soddisfazione dei propri clienti tramite operazioni di miglioramento del servizio di delivery. Ora The Verge riporta che la società ha iniziato a effettuare consegne con droni.

Consegne con droni

Per perfezionare il sistema di consegne con droni, Amazon ha iniziato ad effettuare le consegne in due città di media dimensione tra California e Texas. Si tratta delle città di Lockeford (California) e College Station (Texas). La società dispone di permessi dell’Amministrazione Federale americana di Aviazione.

Gli utenti che vivono in queste due città possono fare i propri ordini come sempre, ma Amazon invierà una notifica ai clienti quando la consegna con droni sarà disponibile. Per i cittadini di College Station (Texas), esiste un centro consegne con droni che attualmente opera in un raggio di 3,73 miglia (6km).

Relativamente ai cittadini di Lockeford (California), il deposito con i droni che opera in quest’area ha un raggio di consegna di 4 miglia (circa 6,5 km). Inoltre, questo deposito è noto come Prima Air Drone Delivery Center, ossia è il centro da cui si sviluppa tutta l’ingegneria logistica per disporre di tutta l’infrastruttura necessaria alla consegna tramite droni.

Le consegne realizzate da Amazon con il supporto di droni sono pacchetti di medie dimensioni e la società pretende rispettare la tempistica massima di circa un’ora dalla finalizzazione dell’ordine. Una volta ultimato l’ordine, i clienti riceveranno le informazioni per il tracciamento del pacco e il tempo di consegna stimato entro cui il drone lascerà il pacco al proprio domicilio.

Sicurezza della consegna

Il servizio di consegna con droni è comunque ancora in fase sperimentale. Per questo, Amazon realizza queste operazioni su piccola scala prima di estendere questa possibilità ad altre aree. Stando alle parole di Natalie Banke, portavoce di Amazon Air: “il nostro obiettivo è ridurre in modo sicuro i nostri droni nei cieli. Abbiamo cominciato in alcune città e allargheremo gradualmente il servizio a sempre più clienti”.

La sicurezza deve essere la condizione essenziale quando si offre un servizio di consegna con droni. Così Amazon ha affrontato il processo di messa a punto del programma tenendo in considerazione i possibili incidenti che potrebbero verificarsi, come quello accaduto a Pendleton (Oregon), dove un drone è caduto da un’altezza di 160 piedi (circa 50 metri), provocando un incendio boschivo.

Per migliorare la sicurezza del trasporto di pacchi, Amazon continua a lavorare allo sviluppo di nuovi droni. Attualmente, Amazon opera con droni MK27-2, di forma esagonale e con sei eliche per una stabilità migliorata e minime onde sonore ad alta frequenza. Questi droni volano in modo autonomo e sono programmati per evitare gli ostacoli. Tuttavia, la società è già all’opera per sviluppare un drone chiamato MK30, teoricamente più sicuri.