Google Play ha impedito la pubblicazione di 1,2 milioni di app nel 2021

Nell’ambito della propria strategia per ostacolare sviluppatori malintenzionati, ha anche impedito la creazione di 190 mila account.

I controlli messi in campo da Google per evitare la diffusione di applicazioni maligne hanno portato al blocco di oltre un milione di applicazioni solo nello scorso anno.

Secondo quanto comunicato dalla società americana, nel 2021 Google ha impedito la pubblicazione di 1,2 milioni di app per violazione delle proprie politiche, azione che ha evitato “milioni di download fraudolenti” tramite il proprio Google Play.

A questa cifra bisogna poi sommare il blocco di 190.000 account come misura per ostacolare sviluppatori con intenzioni illecite. Inoltre, la società a capo dell’omonimo motore di ricerca ha deciso anche di chiudere mezzo milione di account di sviluppatori che erano inattive da tempo.

Google calcola che il 98% dei software che migra ad Android 11 o superiore del sistema operativo ha ridotto l’accesso a API e dati sensibili di utenti.

Per rendere sicura la propria esperienza d’uso, Google ha introdotto sempre più funzioni di privacy negli ultimi tempi. La sezione di Sicurezza dei Dati di Google Play, in cui gli sviluppatori devono indicare nel dettaglio le caratteristiche dell’app e specificare quali dati raccolgono e per quale finalità, si è mossa verso la stessa direzione.