Le consegne di dispositivi di realtà virtuale e aumentata crollano quasi del 21%

Nel 2022 sono state consegnate oltre 8,8 milioni di unità, con Meta che domina il mercato con circa l’80% del totale.

Il peggioramento dell’economia a livello globale si sta facendo sentire e il settore dei visori per realtà aumentata e virtuale non ne sono stati certo risparmiati, con cali fino al 20,9% nel 2022. I dispositivi totali consegnati sono stati 8,8 milioni.

A rivelarlo è IDC, che fa sapere che tale diminuzione delle consegne “non era del tutto attesa”.

Sicuramente hanno influito sul dato il fatto che i consumatori non si trovano ancora nella fase di adozione massiva di questo tipo di dispositivi e il difficile paragone con il 2021, momento in cui molte persone si trovavano obbligatoriamente chiusi in casa per via della pandemia, il che ha coinciso con un periodo di boom per il segmento dell’intrattenimento.

Altro fattore è stato il limitato numero di fornitori. Meta domina il mercato conquistando l’80% del mercato, seguita da ByteDance (10%) e poi DPVR, HTC e iQIYI nella top 5.

Bisogna segnalare che la posizione di Nreal, al sesto posto nel mercato combinato di realtà virtuale e aumentata, muta se osservata solo nell’ottica della realtà aumentata, in cui ricoprirebbe il gradino più alto con quasi 100 mila unità consegnate nel 2022.

“Mentre Meta e ByteDance competono nel segmento della realtà virtuale, Nreal è riuscita ad affermare la propria presenza soprattutto per gaming mobile”, spiega il direttore di ricerca Jitesh Ubrani.

Altra area in crescita è la realtà mista, attrattiva soprattutto per gli utenti aziendali, con esempi già disponibili come la Meta Quest Pro e HTC XE Elite.