Arm compra una parte di Raspberry Pi

L’investimento si inserisce nel contesto di una partnership tra entrambe le società già in corso dal 2008.

Arm ha acquisito una partecipazione minoritaria della società inglese Raspberry Pi. A comunicare la notizia sono i responsabili delle due società in un comunicato sull’investimento di carattere strategico che si produce sulla scia di una collaborazione già in corso dal 2008 tra le due realtà.

“Arm e Raspberry Pi condividono la vision di rendere l’informatica accessibile per tutti, riducendo le barriere all’innovazione perché chiunque, ovunque si trovi, possa imparare, sperimentare e creare nuove soluzioni IoT”, dichiara Paul Williamson, direttore generale del segmento IoT per Arm.

“Con la rapida crescita delle applicazioni di intelligenza artificiale di endpoint ed edge, piattaforme come quelle di Raspberry Pi, costruite su Arm sono fondamentali per promuovere l’adozione di dispositivi IoT ad alto rendimento a livello mondiale”, segnala Williamson, “permettendo agli sviluppatori di innovare in modo più rapido e con maggiore facilità”.

Il CEO di Raspberry Pi, Eben Upton, commenta che la “tecnologia Arm è stata sempre fondamentale per le piattaforme” della società. “Questo investimento è un traguardo cruciale per la nostra partnership di lungo corso”, dice.

“Usare la tecnologia Arm come base dei nostri prodotti attuali e futuri ci dà accesso al rendimento informatico, all’efficienza energetica e all’ampio ecosistema software di cui abbiamo bisogno”, spiega, “mentre continuiamo a rimuovere le barriere di accesso per tutti, da studenti ad appassionati, fino a sviluppatori professionisti che implementano sistemi commerciali di IoT su scala”.