CyberArk aumenta del 27% le entrate annue

Dai quasi 592 milioni di dollari del 2022, la società chiude il 2023 con 752 milioni.

CyberArk ha chiuso l’esercizio fiscale 2023 con entrate pari a 751,9 milioni di dollari, ovvero +27% rispetto ai 591,7 milioni del 2022.

Di questi, 472 milioni sono entrate per abbonamenti, con un miglioramento del 68%. Le entrate relative ai servizi professionali e di manutenzione si attestano a 258,8 milioni, in leggero calo rispetto al dato 2022 quando erano 261,1 milioni. Le licenze permanenti scendono invece da 50 milioni a 21 milioni.

Le entrate del quarto trimestre sono state 223,1 milioni di dollari, +32% rispetto a quelle di Q4 2022.

Relativamente agli utili, la società riferisce una perdita netta di 66,5 milioni di dollari, o 1,60 dollari per azione GAAP per l’intero anno. A livello non GAAP, ha invece ottenuto un utile netto di 52 milioni o 1,12 dollari per azione diluita.

Per Matt Cohen, CEO di CyberArk, “il 2023 è stato un anno importante” in cui la società ha rafforzato al propria “posizione come leader in sicurezza di identità”.

“Nei precedenti 12 mesi, abbiamo registrato sistematicamente risultati solidi”, sottolinea. “La domanda record delle nostre soluzioni SaaS ha stimolato la combinazione di richieste di abbonamenti al 95% nel 2023 e le entrate ricorrenti hanno raggiunto il 90% delle entrate totali”.

“Entriamo nel 2024 con una posizione salda”, commenta il dirigente, “pronti a continuare a generare crescita, profittabilità e cash flow nel lungo periodo”.