Ecco M2: CPU più veloce del 18% e GPU più potente del 35% rispetto al precedente chip di Apple

Comprende anche un Neural Engine più veloce del 40% rispetto a M1, il che permette di raggiungere fino a 15,8 bilioni di operazioni al secondo.

Apple, alla conferenza per sviluppatori WWDC 2022, ha fatto le cose in grande e ha comunicato alcune importanti novità, tra cui il nuovo chip per Mac.

La società di Cupertino ha introdotto il processore M2 con tecnologia da 5 nanometri di seconda generazione dotato di 20 miliardi di transistor, il 25% in più di M1.

Questi transistor aggiuntivi permettono al controller di memoria di arrivare a 100 GB/s di ampiezza di banda di Unified Memory, il 50% in più rispetto al processore precedente. Il M2 può essere configurato con fino a 24 GB di Unified Memory ad alta velocità.

“Il M2 inaugura la seconda generazione di chip della serie M e supera quelle che sono le già eccellenti prestazioni di M1”, commenta Johny Srouji, vicepresidente senior di Hardware Technologies per Apple.

“Frutto del nostro impegno per una performance efficiente, il M2 integra una CPU, una GPU e un Naural Engine più veloci”, afferma. “E grazie ad un’ampiezza di banda di memoria superiore e alle nuove prestazioni, come l’accelerazione ProRes, il M2 rappresenta il prossimo passo lungo il nostro formidabile percorso di innovazione di chip per Mac firmato Apple”.

Rispetto a M1, dispone di una CPU più veloce del 18%, molto attesa dai suoi core con più elevate prestazioni ed efficienza, una GPU da 10 core con potenza migliorata del 35% e un Neural Engine più veloce del 40%. Proprio quest’ultima Neural Engine ora riesce a processare fino a 15,8 bilioni di operazioni al secondo.

Il M2 farà la sua comparsa in commercio nella serie MacBook Air e MacBook Pro, rivoluzionati a livello tecnologico. Ad esempio, il backend multimediale ora comprende decoder video che supporta i formati H.264 e HEVC 8K.