I pagamenti istantanei sfidano le carte

Le transazioni con pagamento istantaneo cresceranno del 161% nel giro dei prossimi 5 anni, superando i 58 bilioni di dollari nel 2028.

Non abbiamo mai avuto tante opzioni di pagamento come ora: contanti, carta, portafogli digitali, PayPal…

Nonostante questo, il contante continua ad essere la modalità di pagamento preferita, anche se qualcosa sta di fatto cambiando, soprattutto ora che i telefoni sono sempre più intelligenti e che la tecnologia NFC è presente su più dispositivi. Si fa sempre più strada la possibilità di pagare con un semplice gesto del telefono.

Proprio per questo, gli esperi prevedono un boom delle transazioni con pagamento istantaneo. Secondo lo studio “Global Instant Payments Market 2024-2028”, a cura di Juniper Research, il mercato globale dei pagamenti istantanei supererà i 58 bilioni di dollari al 2028, vale a dire una crescita del 161% contro i 22 bilioni con cui dovrebbe chiudersi questo esercizio.

Gli esperti della società di consulenza sostengono che questa crescita sarà appoggiata dalla crescente popolarità dei portafogli A2A (conto a conto o account to account), come iDEAL o Twint, insieme all’influenza dell’open banking.

Juniper Research spiega che queste soluzioni permettono di effettuare transazioni direttamente dal conto bancario senza necessità di passare per la carta, offrendo quindi vari vantaggi. Da un lato, infatti, si ridurrebbero i costi per i commercianti, non dovendo pagare le commissioni associate all’uso della carta. Dall’altro lato, diminuirebbe la complessità e aumenterebbe la comodità per gli utenti, che potranno pagare direttamente con il telefono.

Inoltre, i pagamenti istantanei fanno sì che la controparte possa ricevere il denaro in appena 10 secondi o anche meno, ricevendo entrambi la conferma di pagamento in meno di un minuto: come si può immaginare, questo non è importante solo per una questione di agilità, ma anche di maggiore fiducia da parte degli utenti verso questi sistemi.

L’open banking promuove i pagamenti istantanei

La società di consulenza evidenzia l’impatto che l’open banking avrà sui pagamenti istantanei, visto che permette a portafogli digitali di godere dei pagamenti bancari senza dover necessariamente essere associati a singole banche.

In questo modo, il rapporto pronostica la capacità di accedere in modo rapido e sicuro a conti correnti tramite open banking, insieme a portafogli A2A supportati da banche, aumentando il volume delle transazioni con pagamenti istantanei da parte dei consumatori da 252 miliardi nel 2024 a 600 miliardi nel 2028.

Juniper Research spiega che i portafogli A2A sono molto utilizzati per effettuare trasferimenti di denaro tra persone fisiche, come per esempio pagamenti informali o prestiti di somme tra amici e parenti. Per esempio, lo studio segnala che uno dei motivi alla base della popolarità della soluzione è la divisione di pagamenti tra vari utenti.

Esistono però alcuni ostacoli che potrebbero rendere più complessa la diffusione di questa soluzione tra i consumatori. Ad esempio, la società a cura dello studio cita la necessità di una maggiore accettazione verso questo tipo di pagamento tra i commercianti, sia in stabilimenti fisici sia online.

“Per aumentarne l’adozione, suggeriamo ai commercianti di promuoverne l’uso con i consumatori offrendo sconti a chi utilizza pagamenti di questo tipo”, commenta Greenwood. “Supportando questa modalità, i commercianti godranno di commissioni più basse per ogni transazione rispetto al classico uso con carte”, commenta Michael Greenwood, autore dello studio.