Il fatturato di AWS aumenta del 37%

Il segmento “cloud” ha contribuito con oltre 18,4 miliardi per Amazon nel primo periodo dell’anno fiscale 2022.

Amazon ha cominciato il proprio anno fiscale con un miglioramento del 7% a livello di fatturato. La società diretta da Andy Jassy ha raggiunto quota 116,4 miliardi di dollari in vendite nette nel solo primo trimestre, contro i 108,5 miliardi dello stesso periodo del 2020.

Il segmento cloud (Amazon Web Services, AWS) ha contribuito con oltre 18,4 miliardi di dollari, un +37% anno su anno.

“La pandemia e la guerra in Ucraina hanno portato con sé crescita e nuove sfide. Con una crescita per AWS del 34% annuo negli ultimi due anni e del 37% annuo su annuo nel primo trimestre, siamo stati fondamentali per aiutare le imprese a superare la pandemia e a trasferire maggiori carichi di lavoro al cloud”, commenta il CEO di Amazon.

Jassy speiga che il “segmento dei Consumi è aumentato del 23% annuo durante gli ultimi due anni, registrando un incremento straordinario nel 2020 con un +39% anno su anno che ha portato a raddoppiare le dimensioni della nostra rete che avevamo costruito nei primi venticinque anni di Amazon, e abbiamo dovuto farlo in soli 24 mesi”.

Tuttavia, in questa occasione Amazon non ha portato a casa alcun utile. Il gigante statunitense ha infatti reso noto una perdita netta di 3,8 miliardi di dollari (7,56 dollari per azione diluita) durante il trimestre. Un anno fa, aveva raggiunto utili che eccedevano di gran lunga gli 8 miliardi di dollari.

Questo tiene conto della perdita di valore al lordo delle imposte di 7,6 miliardi di dollari collegati con l’investimento nella Rivian Automotive.

Amazon punta il dito a “pressioni inflazionistiche e a problematiche a carico della catena di fornitura”, così come molte altre imprese. Tuttavia, Jassy osserva “un progresso incoraggiante in una serie di dimensioni di Client Experience, tra cui la velocità di consegna”, che avvicina l’attività economica “a livelli mai visti dai tempi dell’inizio della pandemia nel 2020”.