Intelligenza artificiale, essenziale per un uso efficiente di tempo e informazioni da parte delle PMI

Fino al 75% del tempo che le piccole e medie imprese destinano ad attività amministrative potrebbe essere automatizzato sfruttando l’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale (IA) potrebbe essere davvero un grande alleato per le piccole e medie imprese, visto che se fosse sfruttata opportunamente questa tecnologia potrebbe far risparmiare tempo e denaro preziosi, o almeno questo è quanto si legge da GOWtech, la cui ultima applicazione web gratuita consente di provare l’efficienza della IA ai processi di gestione di documenti.

È stato provato che fino al 75% del tempo che le PMI dedicano ad attività amministrative potrebbe essere automatizzato, vale a dire che potrebbero diventare compiti svolti mediante e da intelligenza artificiale, determinando un risparmio di tempo e denaro preziosi. Inoltre, sfruttando opportunamente questa tecnologia, sarebbe anche possibile efficientare circa l’80% del flusso di informazioni che le PMI si trovano a maneggiare.

La soluzione di GOWtech permette alle PMI di estrarre dati da una fotografia di una carta d’identità, i dati tecnici di un veicolo, la busta paga di un dipendente, informazioni bancarie, per cui quindi non sarebbe più necessaria la figura di una persona fisica.

Estrazione e trattamento automatizzato e intelligente delle informazioni

In questo modo, l’amministrazione d’impresa risulterà più semplice, efficiente, e ovviamente anche digitalizzata, soprattutto nella parte relativa alla gestione di documenti. E poi l’intelligenza artificiale potrebbe fare molto altro, visto che rimangono altre funzioni disponibili per semplificare e agevolare i processi, ovviamente il tutto subordinato ad una estrazione delle informazioni contenute nei documenti gestiti e integrate in strumenti di gestione informatizzata. L’IA sarebbe quindi incaricata di affrontare questi processi, per poi eventualmente passare al trattamento di dati.

Da questa fase in avanti, l’IA potrà effettuare ulteriori processi di automazione dei dati che eviterebbe all’impresa di destinare una figura fisica a questi compiti, traducendosi in ulteriore risparmio di soldi e tempo.

Questa gestione automatizzata delle informazioni contenute in dati non strutturati, ottenuta grazie all’uso dell’IA, permetterebbe quindi di sfruttare al meglio la creatività dei dipendenti in modo tale da potenziare il valore aggiunto che apportano all’impresa.