Le entrate trimestrali di Oracle crescono a doppia cifra

Nel terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2023 la società ha accumulato 12,4 miliardi di dollari, per un +18% rispetto all’anno precedente.

Oracle chiude il terzo trimestre del suo anno fiscale 2023 con entrate per un valore di 12,4 miliardi di dollari, ovvero un 18% in più rispetto al dato dell’anno prima.

Di questi, quasi 9 miliardi sono legati a servizi in cloud e supporto su licenza, un segmento che ha registrato un miglioramento anno su anno del 17%. Le entrate per licenze cloud e on-premise si sono mantenute sugli 1,3 miliardi.

È bene segnalare che Cerner, business acquisito da Oracle lo scorso giugno, ha contribuito con 1,5 miliardi nel periodo analizzato.

Gli utili netti di Oracle per il terzo trimestre sono stati 1,9 miliardi di dollari GAAP e 3,4 miliardi non GAAP. Questo colloca gli utili per azione a 0,68 dollari GAAP e a 1,22 dollari quelli non GAAP.

“La forte crescita degli utili è stata trainata dall’aumento del 48% in valuta costante per le entrate totali dei nostri due segmenti in cloud, infrastruttura e applicazioni”, spiega il CEO della società, Safra Catz.

Oracle ha accumulato 1,2 miliardi di dollari in entrate per la parte IaaS e 2,9 miliardi per la parte SaaS, vincolata ad applicazioni, con tassi di crescita, rispettivamente, del 55% e del 42%.

“Il business cloud di Oracle ora supera i 16 miliardi di dollari in entrate”, svela il CEO, che svela poi altre cifre, come i “circa 10 mila clienti di Fusion ERP e oltre 34 mila clienti di NetSuite ERP”.

Le entrate di Fusion Cloud ERP per il terzo trimestre sono state pari a 700 milioni, un +25% rispetto all’anno precedente, mentre quelle di NetSuite Cloud ERP sono migliorate del 23%.

“Il nostro business in infrastruttura Gen2 tecnicamente avanzato e altamente differenziato continua a collocarsi in una fase di iper-crescita, con un +65% in valuta costante nel terzo trimestre”, aggiunge poi.