Nuovo metodo per alleggerire il cloud: eliminare i dati duplicati

La nuova tecnica di deduplicazione permette di alleggerire lo spazio di archiviazione del cloud.

Un nuovo metodo di ampliare la capacità dello spazio di archiviazione dati nel cloud è appena stato sviluppato da un team di esperti della Scuola di Ingegneria Sree Vidyanikethan di Tirupathi, dell’Istituto Nazionale indiano di Tecnologia di Silchar e dall’Università Shivaji a Kolhapur.

Si tratta di un metodo dinamico che elimina i dati duplicati con una tecnica chiamata deduplicazione che è in grado di migliorare la capacità della memoria cache di mantenere un livello adeguato di ridondanza tra i dati archiviati. La ridondanza permette di disporre di un supporto in caso di guasti o incidenti, ma occupa anche spazio prezioso e a volte provoca problemi di rendimento nel sistema.

Tramite la deduplicazione, verrebbe applicato un metodo dinamico di eliminazione di dati doppi a livello dello spazio di archiviazione distribuito di dati in reti di dispositivi IoT (Internet of Things).

Con i dispositivi di questo tipo permanentemente connessi a internet, si dà priorità all’archiviazione di dati nel cloud e, in caso di connessione esistente, è possibile accedere a questi dati. Per evitare la necessità di estendere i supporti di archiviazione e che venga utilizzato eccessivo spazio delle cache, la deduplicazione permetterà l’alleggerimento di questi processi, oltre a ridurre anche il consumo energetico.