Tendenze di connettività per il 2024: IoT, IA e 5G

L’IA sarà la protagonista principale e passerà da essere strumento secondaria a parte integrante di applicazioni quotidiane.

Il panorama della connettività attraversa una trasformazione senza precedenti e Cradlepoint nelle sue previsioni 2024 vede cambiamenti importanti nel settore. L’intelligenza artificiale si profila come la protagonista principale, lasciando al 2023 il ruolo di strumento secondario e diventando parte integrante di applicazioni quotidiane e potenziando la connettività di rete.

Questo scenario segnerebbe un nuovo traguardo, visto che l’IA diventerebbe un alleato fondamentale per rafforzare la prevedibilità di rete, migliorare la risoluzione di problemi ed elevare gli standard di sicurezza. La trasparenza e le pratiche di sicurezza saranno cruciali per massimizzare i vantaggi di questa aggiunta.

Così, le principali tendenze evidenziate da Cradlepoint per il 2024 sono:

–        IoT: che ricoprirà un ruolo dedicato, dando vita a una società intelligente. Nel 2024, diversi settori sfrutteranno i dispositivi IoT per migliorare l’efficienza, promuovere la produttività e rispondere alle crescenti aspettative di consumatori e clienti. Dai centri commerciali al trasporto pubblico e alle imprese moderne, si produrrà la nascita di una società intelligente supportata da IoT.

–        La strategia wireless 5G si colloca come decisione strategica chiave per le imprese, man mano che la connettività si trasforma da fondazionale a essenziale. Le opzioni di connettività aziendale, che comprendono l’accesso wireless fisso, reti private, satelliti e WAN, si diversificheranno, offrendo una vanta gamma di soluzioni a misura delle necessità specifiche delle aziende.

–        La delocalizzazione sarà un catalizzatore per il 5G privato e l’edge computing, visto che le imprese intendono tagliare i costi di produzione nei propri paesi di origine. Gli investimenti in tecnologie all’avanguardia, come le reti private 5G e IoT, saranno chiave per migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi in ispezioni prodotti, gestione e operazioni.

–        Nell’ambito della sicurezza informatica, l’evoluzione verso un modello “Zero Trust” si presenta come la risposta al crescente rischio di attacchi informatici. Davanti all’imprevedibilità e alla natura costosa degli attacchi, le aziende cercheranno soluzioni testate ma non ancora ampiamente adottate, come le soluzioni browser zero trust che implicano l’isolamento remoto del browser per proteggere le sessioni web e di e-mail dei dipendenti, assicurando così la sicurezza delle informazioni trasmesse. Questo approccio segna un cambiamento strategico nella lotta contro le minacce informatiche.