La trasformazione digitale fa lievitare la domanda di switch

In aumento la domanda di switch come conseguenza dell’accelerazione della trasformazione digitale.

I commutatori, o switch, stanno diventando uno dei dispositivi la cui domanda è in più rapida crescita, e questo per via della sempre più veloce trasformazione digitale. Difatti, nel 2021 il numero di vendite di questi componenti ha segnato il proprio record mondiale e, per il 2022, le stime suggeriscono che sarà possibile fissare un altro record.

I dati provengono da un’analisi di Dell’Oro Group che ha registrato l’aumento nelle vendite di switch, soprattutto durante l’ultimo trimestre del 2021, in rapporto a brand come Arista, Extreme, H3C, HPE Aruba e Juniper, leader indiscussi del marcato e che hanno mantenuto ben salda la propria posizione. Inoltre, questa crescita è stata osservata trasversalmente a tutte le regioni del mondo, a tutte le tipologie di impresa, dalle più piccole alle più grosse, e a tutti i segmenti aziendali ed economici.

Le vendite sono cresciute talmente tanto che ora la domanda supera l’offerta e, come succede da quasi due anni con i microchip, i fornitori riscontrano problemi a soddisfare le richieste del mercato per via degli insufficienti produttori.

L’analisi di Dell’Oro Group sull’evoluzione e le prospettive future del mercato rileva una crescita del 16% anche per le consegne delle porte da 2,5/5 Gbps, benché queste rappresentino appena l’1% del mercato totale. La loro poca diffusione è legata al sovraccosto delle porte da più di 1 Gbps che ne rende più difficile l’applicazione su ampia scala. Tuttavia, il primo netto cambio di tendenza è atteso per quando verrà estesa l’implementazione del WiFi 6, tappa necessaria prima di raggiungere lo standard WiFi 7.